Codice dei condensatori

Nei montaggi di circuiti elettronici è fondamentale inserire i componenti giusti nel posto giusto: questo vale per transistor, circuiti integrati, resistenze e condensatori. Quest'ultimi adottano una serie di codici per la determinazione del reale valore capacitivo.
In commercio sono presenti una moltitudine di tipi di condensatori, perché l'insieme dei valori capacitivi è assai ampio, da un minimo di 1pF ad una massimo di qualche Farad. Così, per ogni sottoinsieme di valori capacitivi, ci sono diversi condensatori, in particolare diverso è il tipo di dielettrico impiegato.

 

Tra 1pF e 470.000pF (470nF): condensatore ceramico a disco.

Tra 1nF e 2.200nF (2,2uF): condensatore in poliestere.

Tra 1 uF e qualche Farad: condensatore elettrolitico. 

 

Per ogni tipo di condensatore, esiste un diverso tipo di codice per determinare l'effettivo valore capacitivo. Il codice più semplice è quello per i condensatori elettronitici... : esso è stampato direttamente sul corpo del condernsatore!

Per i condensatori ceramici e in poliestere ci sono diverse regole per determinarne il valore.

Tra 1,0pF e 8,2pF, il valore è scritto senza la "pF" e ci può essere o la "virgola" o il "punto" o la lettera "p" come separatore decimale. Quindi può esserci scritto 8.2 oppure 8,2 oppure 8p2 a seconda della casa costruttrice. 

 

Tra 10pF e 82pF, il valore è scritto senza la "pF". Quindi se sul condensatore ceramico è riportato il numero 22, è da intendere 22pF.

 

Tra 100pF e 820pF, il valore è scritto senza la "pF", così com'è oppure il numero può essere preceduto dalla lettera "n" ovvero, per esempio, 0,820nF, equivalente a 820pF. E' possibile che il codice sia espresso in modo analogo al codice delle resitenze: in tal caso il numero è di 3 cifre, con la terza cifra che esprime il numero di zeri: 820pF può essere scritto come 821, ovvero 1 zero dopo 82.

 

Tra 1000pF e 8200pF, il valore è da considerarsi espresso in "nF", cioè tra 1nF e 8,2nF: così la virgola viene sostituita appunto con la "n". E' possibile che il codice sia espresso in modo analogo al codice delle resistenze: in tal caso il numero è di 3 cifre, con la terza cifra che esprime il numero di zeri: 8200pF può essere scritto come 822.

Tra 10.000pF e 820.000pF, il valore viene inteso in "nF", ovvero tra 10nF e 820nF. In questo caso, il valore è scritto con una "n" dopo il valore numerico: quindi 47nF viene scritto come 47n. Specialmente nei condensatori ceramici a disco, il valore è riportato seguendo la regola del codice dei colori delle resistenze: in tal caso ci sono 3 cifre e l'ultima indica il numero di zeri da aggiungere al valore espresso in pF. Così 47.000pF viene scritto 473, difficilmente confondibile con 473pF!


A volte il valore può essere espresso in "uF": 47nF è equivalente a 0,047uF e "0," viene sostituita con "u": 47nF viene scritto come "u0047"

Sui condensatori in poliestere è possibile trovare altre lettere seguite da dei numeri: un esempio può essere K 100. In questo caso "K" indica la tolleranza e "100" la massima tensione applicabile. Per la tolleranza, 3 sono le lettere adoperate:

J, tolleranza massima 5%.

K, tolleranza massima 10%

M, tolleranza massima 20%.

Per i condendensatori elettrolitici, il sistema del codice per il reale valore è più semplice: il valore viene stampigliato, espresso in "uF": quindi è possibile senz'altro trovare scritto 22uF. Tale scritta è seguita da un'altra che indica il valore massimo di tensione applicabile al condensatore; in generale il valore della massima tensione è piuttosto limitata.
Una cosa importante da rispettare, poi, è la polarità del condensatore elettrolitico, a differenza degli altri tipi (vedi video):

 

 

ESEMPI.
Ora sono riportati alcuni esempi chiarificatori.

1.      Condensatore ceramico da 1,5pF: è scritto: 1,5 oppure 1.5 oppure 1p5.

2.      Condensatore ceramico da 22pF: è scritto: 22.

3.      Condensatore ceramico da 270pF: è scritto: 270, 271, n27.

4.      Condensatore ceramico da 47.000pF ovvero 47nF: è scritto: 473.

5.      Condensatore cermico da 100.000pF ovvero 100nF: è scritto: 104.

6.      Condensatore in poliestere da 3.900pF è scritto: 392 oppure 3n9 oppure .0039 oppure n0039.

7.      Condensatore in poliestere da 68.000pF ovvero 68nF è scritto: 683 oppure 68n oppure .068 oppure n068.

8.      Condensatore in poliestere da 470.000pF è scritto: 474 oppure 470n oppure .47 oppure u47. 

 

SOTTOMULTIPLI.
Ricordo infine i sottomultipli usati nei valori dei condensatori

  • 1 mFarad = 0,001 Farad

  • 1 uFarad = 0,001 mFarad = 0,000.001 Farad

  • 1 nFarad = 0,001 uFarad = 0,000.001 mFarad = 0,001 Farad

  • 1 pFarad = 0,001 nFarad = 0,000.001 uFarad = 0,000.000.001 mFarad = 0,000.000.000.001 Farad

 

Pertanto è necessario stare attenti nell'uso dei sottomultipli!